
#UniprSostenibile: Facciamo Quadrato
A novembre è stata inaugurata una nuova campagna dell’Università di Parma: “Facciamo quadrato”, per un futuro sostenibile. Una campagna rivolta in primo luogo a personale e studenti dell’Ateneo, che vengono invitati ad adottare comportamenti virtuosi, per costruire insieme un domani più “green”.
La campagna, caratterizzata dall’hashtag #UniprSostenibile che l’Ateneo ha coniato quando ha imboccato con decisione la strada della sostenibilità come asset strategico, è una nuova testimonianza dell’impegno dell’Università di Parma in un ambito cruciale, nel quale ciascuno può fare qualcosa in prima persona.
Passi cruciali sono quelli di: informare, sensibilizzare e informare i frequentatori e i lavoratori dell’Ateneo circa l’importanza degli obiettivi di sostenibilità e i corretti comportamenti individuali e collettivi per conseguirli, in un’ottica di sistema che sottolinei il valore dell’assunzione di responsabilità del singolo e il contributo che la sua condotta può avere sul futuro a breve e lungo termine proprio in chiave di sviluppo sostenibile.
Sono quattro i macro filoni tematici su cui si è scelto di lavorare, sui quali si articoleranno specifiche azioni di comunicazione:
- Verde
- Mobilità sostenibile
- Riduzione rifiuti e raccolta differenziata
- Riduzione consumi (carta ed energia)
Si tratta di ambiti in cui l’Ateneo è già fortemente impegnato, e sui quali stanno arrivando risultati concreti a seguito di specifiche decisioni prese dalla governance.
Per ciascuno dei quattro filoni sono in programma manifesti e locandine nei plessi dell’Ateneo, attività web (pubblicazione di testi, comunicati, slideshow sul sito istituzionale), attività sui profili social dell’Università, video di informazione e sensibilizzazione sul canale YouTube Unipr, comunicazioni mirate agli studenti e al personale e molto altro.
Il primo filone a partire è quello del VERDE (lo slogan è “Per un verde più green: il futuro cresce con noi”), nel quale l’Ateneo ha già all’attivo diverse iniziative concrete: ha infatti preso avvio un ampio progetto di riqualificazione delle alberature e delle aree verdi dell’Università, che prevede la messa a dimora di 360 piante per la costituzione di cinque filari alberati e di alcune aree alberate limitrofe ai vari Plessi del Campus Scienze e Tecnologie, con un atteso e sicuro effetto benefico sull’ambiente. Le nuove piantumazioni sono state previste in parte quale compensazione delle circa 60 piante che sono state tagliate in primavera, a causa di gravi problemi di stabilità che le rendevano pericolose per i fruitori delle aree verdi universitarie. Anche nel corso del prossimo anno saranno tagliate altre 50 piante circa, già individuate, che poi saranno compensate con nuove piantumazioni nell’autunno 2021. Il progetto prevede anche la realizzazione di 18 aiuole mobili nei prati del Campus, finalizzate ad aumentare la sostenibilità della gestione dei prati e alla conservazione di alcune specie autoctone tipiche di questi ambienti.