
Rifiuti: le novità sulla riduzione
Da tempo a tutti è noto il mantra delle 3 R (Riduzione, Riuso, Riciclo). A partire da questa idea che il migliore rifiuto è quello che non esiste anche l’Università di Parma grazie al gruppo Ateneo sostenibile ha preso a cuore l’annosa problematica della gestione dei rifiuti all’interno dei suoi spazi. Di questo problema ed altro si occuperà la neonata Unità Organizzativa Ambiente, Sostenibilità e Sicurezza con il compito di coordinare le attività di sostenibilità di Ateneo per definire e condurre un’azione organica a livello tecnico e amministrativo.
Come dichiara l’Arch. Angela De Bellis, Responsabile U.O Vigilanza e Logistica: “Ridurre la produzione di rifiuti, riusare e riciclare significa ridurre la nostra influenza sul pianeta e salvaguardare le risorse naturali per le generazioni future. È un impegno morale che ciascuno di noi deve assumersi per garantire la salute delle persone e un minor impatto sull’ambiente”.
Questa rivoluzione “Less Waste” rientra nel progetto Facciamo Quadrato in cui l’Unipr si sta impegnando per dare una svolta green all’Ateneo. Si è cominciato dalla sostituzione dei bidoni (esterni) di indifferenziata al Campus, grazie ai fondi della U.O Vigilanza, con pratici e colorati contenitori metallici suddivisi per tipologia di rifiuti: plastica, carta, indifferenziato e- grande novità- il vetro. “E’un progetto ampia veduta – dice la Dott.ssa Alessandra Uni, afferente alla segreteria generale e tecnica di staff del Rettore e referente Unipr al Tavolo RUS dei Rifiuti – abbiamo iniziato dall’esterno ma vogliamo sostituire i contenitori anche nelle zone interne per evitare che si utilizzi sempre il cestino di indifferenziata negli uffici”.
Si sta anche lavorando per riprogettare e migliorare lo smaltimento dei rifiuti speciali, un enorme problema per cui fino a poco tempo fa ogni dipartimento aveva una propria gestione dei rifiuti, in modo da dare priorità alla prevenzione e al riutilizzo degli stessi in un’ottica di economia circolare per migliorarne anche la gestione tecnica, l’efficienza e ridurre le spese.
“Il complesso delle iniziative di miglioramento della gestione dei rifiuti poste in atto, a partire dallo scorso anno, evidenzia il concreto impegno dell’Ateneo nel realizzare le azioni di sostenibilità previste dal Piano Strategico 2020-2022 – dichiara l’Ing. Filippo Merusi, RSPP afferente alla U.O Ambiente, Sostenibilità e Sicurezza – con questo documento di programmazione interna per la prima volta l’Università di Parma ha ribadito il concetto dello sviluppo sostenibile come uno dei propri obiettivi istituzionali. La sostituzione dei contenitori per la raccolta differenziata e l’avvio della campagna interna di comunicazione costituiscono solo i primi elementi fondamentali del progetto UNIPR Sostenibile in ambito di prevenzione dei rifiuti ed economia circolare, ma molto altro deve venire”.
Giulia Berni