
Nuova pubblicazione: Atlante dell’Antropocene
Abbiamo il piacere di condividere con tutti voi la pubblicazione di questo nuovissimo libro della Casa editrice Mimesis: Atlante dell’Antropocene.
La fortuna del nostro Ateneo è la firma del Prof.Alessio Malcevschi, referente della RUS per l’Università degli studi di Parma e docente di Food sustainability, nella prefazione dell’edizione italiana del libro.
Nella mitologia greca, Atlante era il titano sulle cui spalle gravava il peso della Terra. Quando nel 1538 Gerardo Mercatore introdusse gli atlanti stampati, il significato della parola “atlante” si modificò, non implicando più una responsabilità nei confronti della Terra, ma una forma di dominio. Quasi cinque secoli più tardi, la situazione si capovolge nuovamente: questo Atlante mostra come il tentativo di controllare e possedere la Terra sia impossibile e l’unico risultato di questa folle idea sia quello di rimanervi schiacciati. Cambiamenti climatici, erosione della biodiversità, cambiamento demografi co, urbanizzazione, inquinamento atmosferico, deterioramento del suolo, catastrofi naturali, incidenti industriali, crisi sanitarie. Per la prima volta, un atlante che riunisce tutti i dati sulla crisi ecologica dei nostri tempi.
François Gemenne, esperto di politiche dello sviluppo e di migrazioni, insegna all’Università di Liegi. È membro dell’Osservatorio sul clima del Ministero della difesa francese. La sua ricerca affronta il tema dei cambiamenti climatici, con particolare attenzione ai disastri naturali. Ha lavorato a New Orleans, dopo l’uragano Katrina, a Fukushima, in Cina, alle Maldive e in molti altri paesi.
Aleksandar Rankovic ha collaborato con Bruno Latour e François Gemenne al programma “Earth Policy in the Anthropocene” all’Università Sorbona di Parigi. La sua ricerca si concentra sulle questioni climatiche e sulla biodiversità.
Thomas Ansart, Benoît Martin, Patrice Mitrano, Antoine Rio sono i realizzatori delle mappe e dei grafici dell’Atelier de cartographie de Sciences Po.